Pane Carasau o Carta Musica

Tipico pane sardo, croccante e friabile...il termine "carasau" significa biscottato.
Viene chiamato anche "carta musica" per lo spessore molto sottile e il rumore dato dalla croccantezza.







Ingredienti

Farina 0 g 450
Acqua ml 280
Sale 1 cucchiaino e mezzo
Zucchero semolato 1 cucchiaino
Lievito istantaneo 


Preparazione

Versare l'acqua in una ciotola, aggiungere la farina, il sale, lo zucchero e, dopo aver miscelato, aggiungere il lievito. Impastare tutti gli ingredienti per una decina di minuti o fino a quando l'impasto risulta liscio. Dividere l'impasto in quattro parti uguali, formarle a palla, stenderle ad uno spessore di circa 3 millimetri e farle riposare per 15 minuti, coperte da pellicola, dopo averle unte con olio.
Infornare ad alta temperatura su placca da forno preriscaldata.
Cuocere per 5 minuti, o fino a quando il pane non si gonfia. Sfornarlo, tagliarlo in due e rimetterlo in forno con la parte tagliata rivolta verso l'alto finché non diventa croccante. Dopodiché, sfornare e mettere su di una griglia a raffreddare.

Una preparazione tipica del pane carasau lo vuole simile ad una lasagna al forno. Prende il nome di "pane frattau"(grattugiato), ed è nata per consumare gli spezzoni. Si ottiene inumidendo con acqua le sfoglie di pane e alternandole con sugo di pomodoro e pecorino grattugiato. Ciò per quanto riguarda la ricetta tradizionale. Secondo fantasia, invece, è possibile arricchire con altri ingredienti. Ed ecco, infatti, la mia preparazione, nella foto, con salsa di pomodoro, melanzana fritta, mozzarella e grana grattugiato.





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